Invecchiando aumenta il rischio di ammalarsi di demenza senile, tuttavia ci sono dei fattori di rischio che possono essere limitati. La prevenzione della demenza senile può essere coltivata attraverso un’alimentazione sana e corretta, molta attività fisica e allenamento della memoria. Di seguito approfondiamo singolarmente ciascuno dei consigli per prevenire questa malattia che affligge molti dei nostri cari.
Allenare il cervello per evitare di perdere la memoria
Un cervello abituato alla monotonia di ogni giorno si arrugginisce poco alla volta e così, all’affacciarsi della terza età, iniziano a presentarsi i primi vuoti di memoria. Fornire sempre nuovi stimoli al cervello per tenerlo vivo potrebbe sembrare scontato, ma solo da pochi anni è stata dimostrata l’esistenza del cosiddetto “cervello di scorta”, ossia una riserva funzionale che si sviluppa con l’esercizio mentale e consente di resistere maggiormente alle malattie come quella della demenza.
Secondo il pensiero comune già solo questo fattore è in grado di ridurre di un terzo la possibilità di contrarre la malattia, rappresentando dunque un ottimo modo di prevenire la demenza senile. Questo avviene perché, mantenendo il cervello attivo e impegnato, si stimola la crescita delle cellule e delle connessioni nevose che favoriscono l’apprendimento e la conoscenza.
Rimedi naturali per evitare la perdita di memoria
In natura esistono diversi rimedi che permettono di prevenire i sintomi della demenza; vediamo i principali.
Ginko biloba: albero originario dell’Asia centrale, del quale si utilizzano le foglie per uno scopo fitoterapico. Tale pianta è uno dei rimedi più utilizzati per migliorare le attività mentali e per stimolare la circolazione sanguigna, sia in generale che a livello cerebrale.
Ginseng coreano: contiene molti oligominerali ed è apprezzato soprattutto come ricostituente contro lo stress. È uno dei rimedi naturali più apprezzati nella prevenzione della demenza senile in quanto svolge diverse azioni sul sistema nervoso centrale; la più importante è quella di preservare l’integrità dei neuroni e di modulare la neurotrasmissione.
Eleuterococco: chiamato anche ginseng siberiano, è noto per la sua capacità di aumentare la resistenza dell’organismo.
Tè verde: ricavato dai germogli delle foglie e dalle foglie giovani della Camelia Sinensis, si differenzia degli altri tè per la sua lavorazione. È noto che il tè sia uno degli alimenti con maggiori proprietà antiossidanti e, negli ultimi anni, diversi studi hanno dimostrato anche la sua capacità di migliorare le funzioni cognitive e, se assunto regolarmente, previene la perdita di memoria quando si è anziani. Il tè verde, inoltre, inibisce l’acetilcolinesterasi, un enzima che rende di breve durata le funzioni benefiche dell’acetilcolina, che è un mediatore fondamentale per gli impulsi nervosi.
Gli alimenti per la prevenzione della demenza senile
È molto importante seguire un’alimentazione sana ed equilibrata; addirittura alcuni studi scientifici rivelano che, per la prevenzione della demenza, la sola dieta mediterranea è capace di ridurre del 30-40% il manifestarsi della malattia. Seguire una dieta corretta significa mangiare soprattutto fibre e acqua, ossia frutta e verdura, diminuendo l’assunzione di carne e aumentando quella di pesce.
Vi sono poi degli alimenti ricchi di proprietà antiossidanti, che sono necessari per la protezione dei neuroni da parte delle sostanze chimiche. Tra questi cibi troviamo: arance, limoni, pompelmi, fragole, mirtilli, zenzero, papaya ed uva rossa. Altri alimenti molto importanti per la prevenzione della demenza senilesono quelli ricchi di acidi grassi Omega 3 e Omega 6, presenti ad esempio nel pesce e soprattutto nel salmone. È attribuita molta importanza anche all’assunzione di ortaggi di colore verde, come spinaci, broccoli e cavolfiore.
Le buone abitudini per evitare la malattia
Coltivare le buone abitudini è importante per prevenire la demenza senile. Una di queste è quella di prendersi cura del proprio cuore; in particolare, ci sono diversi aspetti che bisogna tenere in considerazione:
Mantenere sotto controllo il livello del colesterolo
Prestare attenzione in caso di ipertensione
Evitare il fumo
Non assumere cibi ricchi di grassi in quanto favoriscono la comparsa dell’arteriosclerosi
Gestire correttamente le situazioni di ansia e stress
Evitare problemi di sovrappeso
Un’altra buona usanza da intraprendere è quella di non chiudersi in casa e passare le ore davanti al televisore, bensì uscire e coltivare i rapporti sociali. Avere dei contatti sociali può essere un valido contributo per ridurre i rischi di demenza, in quanto sono l’ideale per mantenere il soggetto attivo e con degli interessi.
L’importanza dello sport per prevenire la demenza
L’attività fisica ricopre un ruolo assai importante nel rallentare e prevenire l’affiorare della demenza senile. Molti studi infatti dimostrano come camminare tutti i giorni per mezz’ora sia in grado di migliorare la funzione cognitiva e rallentare il deterioramento cerebrale, questo perché l’attività fisica ossigena il sangue ed aiuta le cellule nervose.
Non occorre stancarsi troppo e arrivare al limite delle proprie forze, è sufficiente essere costanti dedicando una mezz’ora al giorno al movimento, tenendo allenato il proprio cuore aumentandone i battiti. L’attività fisica ha un effetto positivo sulla pressione sanguigna, oltre che sul peso della persona, e contribuisce anche a una riduzione del livello glicemico.
Pertanto, vi consigliamo di compiere regolarmente sport, per esempio in compagnia di amici, in quanto non solo vi permetterà di passare del tempo con delle persone a voi care, ma vi aiuterà anche a prevenire il rischio di demenza senile.
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