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Gli esami da fare in gravidanza: scopriamoli qui

La “gravidanza non è una malattia”, si sente dire in giro, da molte voci diverse, cui in genere fanno seguito critiche aperte all’eccesso di medicalizzazione della stessa. Troppo ospedale per un evento fisiologico che è lo stesso da quando gli esseri umani sono comparsi sulla terra. Ma, siamo sicuri/e che le cose stiano davvero così?

In fin dei conti, se la mortalità post partum di madri e neonati/e è, in Italia, tra le più basse in Europa, lo si deve forse, anche a questa particolare cura che il nostro SSN dedica alle gestanti fin dal momento del concepimento.


Una presa in carico della donna in attesa in tutte le fasi della gravidanza e del parto, che rappresenta anche una forma di investimento per il futuro, un modo per assicurare a tutte le nuove vite in formazione la quasi certezza di venire al mondo con la migliore assistenza possibile.

La gravidanza non è, quindi, una malattia, ma ciò non toglie che rappresenti un momento della vita di madre e nascituro/a delicato, con sue proprie criticità che vanno affrontate e gestite anche a partire dalle visite e dagli esami di controllo, molti dei quali obbligatori e del tutto gratuiti.





Quali sono questi esami? E qual è la calendarizzazione dei controlli, trimestre per trimestre?


Vediamo di entrare nello specifico, partendo dalla considerazione che la gestazione umana ha una durata fisiologica di quaranta settimane, e che analisi ed esami hanno lo scopo di rilevare e, possibilmente, prevenireeventuali malformazioni o anomalie nello sviluppo fetale e individuare infezioni, alterazioni dei parametri o tossicosi materne a loro volta potenzialmente dannosi anche per il feto, oltreché per la madre.


Di seguito test ed esami da effettuare obbligatoriamente durante tutto il corso della gestazione, che andremo più avanti ad approfondire:

  • Prima visita ostetrico-ginecologica;

  • Tre ecografie ostetriche (a 6-8 settimane, a 20 settimane, a 30 settimane);

  • Una ecografia con translucenza nucale (consigliata tra l'11ma e la 14ma settimana);

  • Una ecografia morfologica (intorno alla 20ma settimana);

  • Analisi del sangue (tra cui emocromo completo, analisi della funzionalità epatica e renale);

  • Test di Coombs indiretto (anticorpi antieritrociti);

  • Test per la ricerca degli anticorpi anti rosolia (Rubeo test);

  • Test per la ricerca di anticorpi anti toxoplasma (Toxo test);

  • Test per il virus HIV;

  • Esame completo delle urine;

  • Test per le malattie veneree (sifilide, clamidia, gonorrea);

  • Test per i virus delle epatiti C e B;

  • PAP-test;

  • Tri test per le anomalie cromosomiche;

  • Misurazione del glucosio e curva da carico glicemico.

Nei prossimi articolo vi parleremo degli esami specifici suddivisi nei 3 trimestri: Primo trimestre, secondo trimestre e terzo trimestre!

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